INDIA

 

 

Documenti
Per entrare in India e necessario che il passaporto sia valido per sei mesi dopo la conclusione del viaggio, più un visto d'ingresso da richiedere all'Ambasciata Indiana o al Consolato.

 

Visti speciali
Per visitare alcune zone generalmente chiuse agli stranieri, come l'Assam, il Meghalaya, il Manipur, le isole Laccadive, Adamane e Nicobare, il Sikkim, il Mizoram, l'Himachal Pradesh, l'Arunachal Pradesh e l'Uttar Pradesh,è necessario chiedere un permesso speciale.
Potete chiederlo, con anticipo, presso l'Ambasciata indiana a Roma o il consolato a Milano. Oppure direttamente alle autorità indiane.

 

 

Norme sanitarie
Non sono richieste vaccinazioni

 

Valuta
Non ci sono restrizioni per la valuta straniera - in banconote o in travellers' cheques - ma ogni somma che superi i $10.000 va dichiarata alla dogana. Qualunque valuta può essere convertita in valuta indiana, presso le banche o gli uffici autorizzati, che troverete in albergo. I documenti relativi vanno conservati per facilitare la riconversione al momento del rientro. Sono accettate le maggiori carte di credito.

 

 

Differenza oraria
L'ora indiana è avanti di quattro ore e mezza rispetto a quella italiana (in Italia h. 12, in India h. 16,30). Quando in Italia e in vigore l'ora legale la differenza e di tre ore e mezza.

 

Abbigliamento
Deve essere leggero e pratico, come quello europeo nella stagione estiva. Sono preferibili gli indumenti di cotone e assolutamente sconsigliati i tessuti sintetici. Non dimenticate un cappello di cotone o di paglia per proteggervi dal sole cocente. Nell'india Settentrionale, in inverno, può fare abbastanza freddo; quindi è bene portare qualche abito di lana, una giacca a vento e un maglione, sempre utile anche quando, durante la bella stagione, l'aria condizionata degli alberghi può darvi fastidio.

 

Lingue
L'Inglese è la seconda lingua dell'India, quindi se siete in grado di parlarlo non avrete difficoltà di comunicazione.

 

Clima

L'India ha tre stagioni principali: estate, inverno e la stagione dei monsoni.
I mesi estivi (aprile-giugno) sono caldi in gran parte dell'India. È la stagione più adatta per visitare le stazioni climatiche di Shimla, Mussoorie, Nainital, Kufri e della valle del Kashmir, Darjeeling, Shillong, Ootacamund, Kodaikanal, Pachmarhi e il Monte Abu
I mesi invernali (novembre-marzo) sono piacevoli in tutta l'India, con belle giornate di sole. Nelle pianure settentrionali e ai piedi dell'Himalaya la stagione è più rigida, mentre le regioni a est, a ovest e a sud sono gradevolmente fresche.
I monsoni arrivano all'inizio di giugno nell'India sud-occidentale e, gradualmente, arrivano in tutto il Paese ad eccezione delle zone sud-orientali. In queste zone si ha la più alta piovosità tra meta ottobre e la fine di dicembre.

 

*FOTO DI LILIANA COMANDE'